Giuseppe Bruzzone –
A Pra’ nel piazzale auto tra la caserma dei Carabinieri e la “fermata” FS sta sorgendo una costruzione metallica che suscita la curiosità dei praesi.
Un parallelepipedo con le pareti metalliche traforate; al suo interno sbirciando tra i fori e i vetri si possono vedere degli strani trespoli:sono appoggi per le biciclette. Sarà un parcheggio di velocipedi, ora si dice “bike parking” per chi prenderà il treno, un domani “metropolitana leggera”. Questo fa parte di un progetto comunale ” Pon Metro” dell’ Assessorato alla Mobilità condotto da Matteo Campora; con 861mila euro di finanziamento saranno realizzate n° 11 velo-stazioni: in piazza Dante, stazioni di Brignole e Principe, via Gramsci, Caricamento e vicino alle stazioni Amt e FS di Brin, Bolzaneto, Cornigliano, Quinto Nervi e la nostra di Pra’. L’idea è quella di integrare sempre più la formula bici e treno e promuovere naturalmente la mobilità sostenibile. Saranno dotate di attrezzature, rastrelliere e dell’impiantistica per il ricovero delle due ruote in città. Anche in due traverse di via della Maddalena, sotto alla centrale via Garibaldi, in due locali confiscati alla malavita sono stati realizzati i ciclo parcheggi saranno gestiti dalla cooperativa “Il laboratorio SCS”, che si occupa di progetti sociali abbinati alla mobilità sostenibile. L’idea è quella di integrare sempre più la formula bici e treno e promuovere la mobilità sostenibile.
Praesi e non, la velostazione è stata inaugurata il 28 c.m. pronti con le le bici!
Una bella iniziativa, ora che ci sono più piste ciclabili e ciclisti dare un ricovero alle biciclette per poi utilizzare i mezzi pubblici specialmente il treno per noi ponentini, polceveraschi e levantini per andare a Genova è un toccasana.