A Pra’ la meridiana più precisa del Ponente

Guido Barbazza #

Sabato 19 settembre, alle 10, sulla passeggiata “Cantieri Navali di Pra’ “, con l’entusiastica partecipazione di tanti associati ed amici della S.M.S. Pescatori Pra’ è stata inaugurata la nuova meridiana. Presenti il Consiglio Direttivo dell’associazione, la nuova meridiana è stata benedetta da Don Antonio Lovato, Parroco di San Rocco in Pra’. Ora anche Pra’ ha un suo orologio solare, realizzato in PVC bianco da Franco “Frinko” Castiglione con il suo centro di fresatura computerizzato, che ha realizzato in modalità “fai da te” nel “box”, con cui è in grado di realizzare manufatti dalle forme più disparate e complesse. Chi frequenta la storica associazione praese, (la “Società di Mutuo Soccorso fra Armatori e Marinai Pescatori di Pra’ ” che, ricordiamo, essendo stata fondata nel 1919 è la più antica e blasonata società che opera sulla Fascia di Rispetto), avrà sicuramente notato sulle porte delle cabine sociali raffinate incisioni e scritte su legno: ebbene sono tutte state realizzato da Frinko con il suo avveniristico macchinario. La meridiana è fissata sulla parete esterna della cabina sociale di pontile, e riporta, come tutte le meridiane che si rispettino, anche un motto, in genovese: «PRA’ Gente de mà, da-o vento e da-o sô baxâ, o sô che chì l’öa te dà», che in italiano fa: «Pra’, gente di mare, baciata dal vento e dal sole, il sole che qui ti dice l’ora». Abbiamo chiesto al vulcanico Frinko di raccontarci la storia della meridiana praese: «Più di un anno fa realizzai una piccola meridiana che regalai ad un conoscente, non era precisa ma si presentava bene così, parlandone con Gianni Vernassa, balenò l’idea di costruirne una per la società. Ci stava ascoltando anche Vincenzo Sacco che si propose immediatamente per il calcolo e la realizzazione. Alcune settimane più tardi si presentò con un foglio stampato con il plotter di dimensioni 750×450 mm con l’intento di inciderla con il CNC (N.d.r.: “Computerized Numeric Control”, o “Controllo Numerico Computerizzato”) da me auto costruito, ma l’area di lavoro della mia macchina era di 400×300 mm, e quindi insufficiente allo scopo. Cercarono di convincermi a realizzare l’incisione in due passaggi ma la cosa non mi convinceva per niente. Intanto Gianni aveva già preparato i supporti per la tavola dove applicare il disegno di Vincenzo, solo qualche piccolo accorgimento e già si intravvedeva qualcosa. A Natale del 2014 decisi che era arrivato il momento di dar fondo a tutti i miei risparmi per espandere il progetto CNC a misure adeguate, estendendo la capacità di lavoro a 800×460 mm, in un paio di mesi tutto era pronto e chiesi a Vincenzo di inviarmi il progetto definitivo. Ad Aprile 2015 provammo ad incidere la meridiana su una tavola di abete , disegni e linee del progetto “Beta Tester” perfetti, Gianni ed Emilio fissarono la meridiana agli attacchi predisposti, faceva già la sua bella figura, ma l’esposizione alle intemperie l’avrebbe portata in breve tempo ad incurvarsi e a venarsi nei punti deboli. In ogni caso la precisione oraria era impressionante. Così il presidente dell’associazione S.M.S Pescatori Pra’ Marco Durante ci incoraggiò mettendo a disposizione le risorse economiche per comprare un materiale che si prestasse per l’opera definitiva. L’esperienza di Gianni portò a scegliere un tipo particolare di PVC, che all’inizio dell’estate mi fu consegnato in lastra da 900x500x30 mm. Ogni meridiana che si rispetti ha un motto proprio e quello inciso è una versione di Vincenzo Sacco, Praino da generazioni. La lastra è stata lavorata con una fresa a V di 10° con profondità di incisione di 3 mm, procedendo a velocità ridotta per non scaldare troppo il sottile utensile. La lavorazione totale è durata 6 ore, dopodichè Gianni ed Emilio hanno proseguito con l’asportazione dei trucioli

eccedenti con strumenti realizzati “ad hoc”, infine la coloritura e rifinitura finale con carta abrasiva 800, sempre ad opera di Gianni ed Emilio». La meridiana è stata posta in opera la prima settimana di Agosto, e da allora passanti e podisti che vi sfilano accanto incessantemente non possono fare a meno di volgere in alto lo sguardo ed ammirarla. Verificandone le prestazioni, da subito si è percepito che lo “gnomone” faceva cadere la sua ombra perfettamente sul solco dell’equazione del tempo disegnata da Vincenzo. La meridiana praese, realizzata con tecnologia moderna e raffinata, è risultata essere uno strumento di misura del tempo estremamente preciso, probabilmente il più preciso del ponente cittadino, e forse anche di più. Infine ecco alcune informazioni su coloro che hanno realizzato l’operai: Gianni Vernassa, esperto falegname, ha grande bagaglio professionale e vasta dotazione di attrezzi; Emilio “Notte” Mantero, “Bocia professionale di 1° livello”, fido scudiero, mugugna sempre ma non dice mai di no, elemento indispensabile per il successo; Vincenzo “Vince” Sacco preciso, calcolatore, si dice con tante idee mai realizzate; infine Franco “Frinko” Castiglione, tanti cassetti pieni di sogni che, alla fine, dopo tante esperienze lavorative ha deciso di mettere in pratica le sue tre grandi passioni, la meccanica, il legno e l’informatica costruendosi un CNC computerizzato per la realizzazione di oggettistica in legno o materiali plastici. Frinko ha da poco iniziato la collaborazione con la FondAzione PrimA’vera per la realizzazione di oggettistica particolare e di qualità per la promozione dell’immagine e dell’identità di Pra’. Prossimamente “su questi schermi”.