Giuseppe Bruzzone –
Mercoledi 5 giugno 2024 in occasione della Giornata Internazionale dell’Ambiente in diverse zone costiere d’Italia si è svolta una manifestazione su spiagge e fondali marini alla quale Pra’ non ha potuto partecipare non avendo più la lunga e larga spiaggia vista ora solo in datate cartoline.
La manifestazione Puli spiagge e Puli fondali organizzata dalla Fipsas (Federeazione italiana pesca sportiva e attività subacquee) in collaborazione con le Capitanerie di porto, Guardia Costiera, Comuni e Associazioni Territoriali con lo scopo di ripulire spiagge e fondali marini dai rifiuti combattendo il crescente problema dell’inquinamento marino in ben 40 località marine, da Alassio a Verbania.
Per questa manifestazione l’Associazione dei pescatori di San Erasmo di Voltri ha invitato alla vicina ‘spiaggia dei bambini’ segnalata sulla passeggiata intitolata a Roberto Bruzzone da un bel murales di Drina & Giuliogol le scuole del territorio e gruppi di subacquei dilettanti e professionisti. Sotto lo sguardo dei voltresi in passeggiata gli alunni del Istituto Comprensivo Voltri 1 e quello di Pegli di ogni grado: dall’asilo alle scuole medie, ora si dice, scuola infanzia-primaria di primo e secondo grado. Insieme alle maestre come uno sciame di api le ragazze/i hanno battuto la spiaggia palmo a palmo raccogliendo rifiuti di ogni genere: legni, bottiglie, buste di plastica e anche cicche di sigarette.
In contemporanea dal fondale antistante la spiaggia i subacquei assistiti dagli uomini della Capitaneria con moto d’ acqua e natanti hanno portato a riva: pneumatici, sedie, bottiglie, reti e rifiuti metallici.
Una raccolta di materiali di ogni genere accatastati vicino ai bidoni della spazzatura, prelevati poi dagli addetti di Amiu Genova. Lo scorso anno in tutte le spiagge aderenti all’iniziativa nazionale furono raccolti ben 175 quintali di rifiuti.
A corredo della manifestazione ha partecipato il Gruppo Storico Voltri con una rappresentazione d’ epoca; lo svago delle nobil dame al mare all’ora del thè e le bagnanti sulla spiaggia. La signora Mariella; la portavoce del gruppo di fronte ai bimbi meravigliati e sorpresi ha spiegato come vestivano le dame nella seconda metà del 1800 con tanto di cappellino in testa e larghe gonne, più sorpresi sono stati quando ha illustrato i costumi da bagno: dei lunghi caffettani che coprivano le signore quasi del tutto dalle spalle alle caviglie; solo le donne nubili in caccia di marito potevano avere le braccia scoperte mentre le maritate non dovevano mostrare niente del loro corpo, armate di ombrellini si riparavano dal sole: la pelle bianca era simbolo di nobiltà; gli abbronzati erano persone di umili origini, popolani. Gli uomini al bagno, col cappello di paglia invece avevano un costume simile a una tuta a strisce orizzontali bicolori con scoperti gli avambracci e le gambe; nel gruppo era presente solo un figurante che si può dire era ‘beato’ tra le donne al bagno.
Le ragazze più incuriosite hanno fatto tante domande sui vestiti dei figuranti.
Per il VII municipio la Vice Presidente Lorella Fontana e l’Assessora allo Sport Paola Maineri sono intervenute portando i saluti delle istituzioni, invitando poi i ragazzi a ritemprarsi al buffet offerto dal forno locale di Erika Bruno e Stefano Priano.
Grazie ai pescatori della San Erasmo che hanno permesso questa iniziativa che mira a preservare l’ambiente, e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salvaguardia degli habitat naturali, un momento di riflessione sul comportamento civile, un messaggio ai giovani; che cosa possiamo fare di fronte a questa emergenza? La soluzione parte da tutti: evitare di abbandonare i rifiuti nell’ambiente e impegnarci attivamente nella pulizia di luoghi compromessi.
Grazie anche alla Gruppo Storico Voltri, che ha dato una lezione all’aperto di storia e del modo di vivere all’epoca di Maria Brignole Sale De Ferrari: la Duchessa di Galliera.
Bella iniziativa. Bravi a tutti!!
Io ho pulito x alcuni anni le fue spiagge dalle bandiere a Pegli. Ora spero tanto lo facciano i giovani…
Bella manifestazione, complimenti ai soci dei pescatori di San Erasmo che accolgono i ragazzi; dall’ asilo alle medie per diffondere una cultura ambientale: spiagge e fondali marini devono essere rispettate in tutto, chi va in spiaggia deve essere cosciente. Grazie anche all’interessante intervento del Gruppo Storico di Voltri con una divulgazione di usi e costumi del 1800 che non conoscevo proprio, i ragazzi ormai abituati ai bikini e costumi da bagno ridotti sono rimasti sorpresi di come si andava al bagno in quel tempo.
Fantastico questo servizio. Vita vivace a ponente, fervono iniziative e i volontari non mancano…bravi.Grazie Giuseppe per la divulgazione; è sempre molto interessante leggerti.